IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Vista la legge 24 febbraio 1992, n. 225, concernente l'istituzione del Servizio nazionale di protezione civile; Visto il decreto-legge 7 settembre 2001 convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401 ed in particolare l'art. 5, comma 4-ter; Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, recante «Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59» e, in particolare, l'art. 107; Visto il decreto legislativo 17 marzo 1992, n. 230, recante «Attuazione delle direttive 89/618/Euratom, 90/641/Euratom, 92/3/Euratom e 96/29/Euratom in materia di radiazioni ionizzanti» e, in particolare, l'art. 124; Ritenuto, pertanto, necessario dare compiuta attuazione a detto art. 124; Acquisita l'intesa della Conferenza unificata nella seduta del 26 gennaio 2006; Su proposta del Capo del dipartimento della protezione civile; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri del 10 febbraio 2006; Decreta: In considerazione di quanto esposto in premessa sono approvate le allegate linee guida per la pianificazione di emergenza nelle aree portuali interessate dalla presenza di naviglio a propulsione nucleare. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 10 febbraio 2006 Il Presidente: Berlusconi